CIRCOLO NAUTICO VADESE

CIRCOLO NAUTICO VADESE

La Storia e Chi Siamo oggi

Nel 1968, alcuni cittadini, uniti dalla comune passione per il mare e per le attività ad esso legate, fondarono il Circolo Nautico Vadese; tra questi ci furono Vincenzo Catarsi (primo presidente), Trento Paladini, Erberto Paola, Alessandro Silva.

L’attività del Circolo, in quei primi anni, si orientò verso la pratica della vela e nel cercare di dare una soluzione organizzativa agli ormeggi per le imbarcazioni.
Come soluzione ottimale venne individuata e progettata una Darsena da collocare negli spazi occupati dal campo sportivo di Vada.
Questo progetto perse via via di interesse per le difficoltà burocratiche incontrate e con esso anche l’attività del Circolo Nautico fino al quasi esaurimento.

Nel frattempo il numero di imbarcazioni cresceva e nello specchio acqueo antistante la Marina Vadese il caos ed il disordine regnavano sovrani.

A fronte di una situazione divenuta insostenibile, anche per casi di malcostume prodottisi, nel 1988 un certo numero di cittadini e soci ritennero di dover rilanciare l’azione del Circolo Nautico Vadese rifondandolo per trovare una soluzione organizzativa finalizzata a razionalizzare lo specchio acqueo e morigerare l’uso dello stesso.
Fu così che venne richiesta la concessione di uno specchio acqueo per la predisposizione di ormeggi in catenaria per uscire dalla pratica dell’ormeggio alla ruota, negativamente dispersivo da un punto di vista degli spazi.

Richiesta che trovò non pochi contrasti di ordine politico-amministrativo e che giunse comunque a soluzione con il rilascio della concessione di uno specchio acqueo di circa 12.000 mq. in cui sono stati predisposti circa 220 ormeggi attualmente a disposizione dei Soci.

Dal 2008 il Circolo Nautico Vadese è affiliato alla FISA Arcipesca.